SABATO 23 NOVEMBRE, PRIME CONFESSIONI ORE 15.

IMPORTANTE LA PRESENZA DI TUTTO IL CORO. IL GIORNO PRIMA, VENERDì 22, ALLE ORE 20.45 LE PROVE DEL MESE DI NOVEMBRE IN CUI PROVEREMO I CANTI PER LE CONFESSIONI E PER L'AVVENTO ORMAI INIZIATO

SCRIVI LA CANZONE CHE CERCHI IN QUESTO BLOG

martedì 28 settembre 2010

TI CHIEDO PERDONO

SPIEGAZIONE DEL CANTO:
Ci aiutiamo da alcuni stralci del libro Perdonare del card. Godfried Danneels, ex primate della Chiesa Belga.

Chi è vittima di un'ingiustizia è generalmente svonvolto.
Ha male dappertutto, in tutto il suo essere.
Perdonare non è la stessa cosa di dimenticare.
Perdonare non è il rifiutare di riconoscere la colpa o negarla.
Perdonare non è mai mettersi al dì fuori della verità.
L' amore è verità, "Verità e Amore camminano mano nella mano", dice il salmo 85.
Perdonare non è una forzatura della volontà. I1 perdono è un atto complesso
che non scaturisce solo dalla volontà. E' figlio di tutte le nostre facoltà:
pensiero, sentimenti, passioni, emozioni, memoria e immag\nazione' I1 male
ci ha attaccati e ci ha fatto soffrire in tutto il nostro essere, è dunque tutto il
nostro essere che il perdono coinvolgerà. Quindi il perdono non è l'atto di
un momento unico.
E' un lungo processo che necessita di tempo. I1 perdono non è un prodotto, è un frutto. I frutti hanno bisogno di tempo per crescere e maturare.
Perdonare non è nemmeno ricominciare tutto come prima della colpa, perchè
la malefatta lascia nella storia una macchia indelebile.
perdonare non è nemmeno rinunciare ai propri diritti.
L'ingiustizia deve essere corretta in tutta la misura del possibile. .L'amore non sostituisce la giustizia. Perdonare non è nemmeno scusare.
eualche volta il perdono degenera in un insopportabile sfoggio di nobiltà
morale da parte di colui che perdona, della sua superiorità " Nella mia
magnaminità, io ti perdono". Certe persone vanno matte per questi ruoli di
"superiorità oltraggiafa", di "vittima oltreggiata". I1 perdolg--deve rimanere
_un atto di umilta.
Non solo per il colpevole, ma anche per colui che perdona.
Quest' ultimo non nè ha la capacità da solo "solo Dio ha il potere di
rimettere i peccati".
Perdonare è un meraviglioso cocktail di sforzo umano e di sraziadivina.

Coro SGL
Erano Uomini Senza Paura



si- do#dim si- re

Ti chiedo perdono, Padre buono,

sol fa# si- sol fa#

per ogni mancanza d’amore,

si- do#dim si- re

per la mia debole speranza

sol fa# si- sol la7

e per la mia fragile fede.

re sol re la sol la re fa# re7

Domando a Te, Signore, che illumini i miei passi,

sol sol- re sol sol-

la forza di vivere, con tutti i miei fratelli,

re la re sol re

nuovamente fedele al Tuo Vangelo.

Nessun commento:

Posta un commento