

E’ comunità fondata da Freré Roger nel 1940 quando aveva 25 anni.
Frère Roger lasciò il paese dove era nato, la Svizzera, per andare a vivere in Francia, il paese di sua madre. Per diversi anni aveva sofferto di tubercolosi polmonare e durante questa lunga malattia, aveva pensato di creare una comunità.
Oggi Taizé è una comunità cristiana, monastica, ecumenica con sede nel piccolo paese di Taizé in Francia: conta 120 fratelli tra cattolici e diverse origini evangeliche, provenienti da quasi trenta nazioni. Con la sua stessa esistenza, la comunità è una “parabola di comunione”, un segno concreto di riconciliazione tra cristiani divisi e tra popoli separati.
Alcuni fratelli vivono in luoghi svantaggiati del mondo per stare accanto a coloro che soffrono: sono anche in Asia, Africa, America Latina.
I fratelli cercano di condividere le condizioni d’esistenza delle persone che li circondano, sforzandosi d’essere una presenza d’amore accanto ai più poveri, ai bambini di strada, carcerati, moribondi, a chi è ferito dagli abbandoni umani.
I fratelli vivono unicamente del loro lavoro. Non accettano per se stessi nemmeno le proprie eredità personali, la comunità ne fa dono ai più poveri.
A partire dal 1962, dei fratelli e dei giovani, mandati da Taizé, non hanno mai smesso di andare e venire dai Paesi dell’Est Europa, per visitare chi era rinchiuso all’interno dei propri confini.
I giovani che provengono dal mondo intero si ritrovano oggi a Taizé tutte le settimane dell'anno, arrivando a essere anche seimila da una domenica all'altra e a rappresentare più di settanta nazioni. Meditano sul tema "vita interiore e solidarietà umana". Cercano di scoprire un senso nella loro vita e si preparano ad assumere responsabilità là dove vivono. La comunità non ha mai voluto organizzare i giovani in movimento, ma li stimola a essere portatori di PACE, di RICONCILIAZIONE e di FIDUCIA nelle loro città e parrocchie.
LO STILE DI TAIZE’
- Luogo
La disposizione dell’ambiente può facilitare una preghiera comune.
Bastano poche cose per rendere accogliente un luogo di preghiera: una croce, una bibbia aperta, alcuni lumini.
Disporre dei posti a sedere lungo le pareti, lasciando uno spazio libero nel mezzo.
-Svolgimento
1) Uno o due canti iniziali.
2) Salmo.
3) Lettura del Vangelo. Prima o dopo la lettura è bello scegliere un canto che celebri la luce del Cristo. Questo gesto ci ricorda che, nella vita personale o in quella dell’umanità, anche quando il buio è fitto l’amore del Cristo è un fuoco che non si spegne mai.
4) Silenzio in cui è possibile leggere una riflessione scelta.
5) Intercessioni
6) Padre Nostro e Canto Finale
vedi il menù "Taizè" per trovare i canti (spiegati) e gli accordi!
Coro SgL
Erano Uomini Senza Paura
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